24 marzo 2010

Salvaguardia e sviluppo turistico

PROPOSTA DI LEGGE PILOTA PER LE ISOLE MINORI IN SICILIA

Riflessioni in pillole:
Ogni anno, da giugno a settembre, su tutti i media quasi giornalmente si lamenta e si dibatte il degrado dei luoghi, la sporcizia delle strade, delle spiagge, delle coste, etc.
Le Isole Minori, i Borghi Marinari e le località turistiche montane o marine nei periodi estivi registrano un esponenziale incremento delle presenze, difficilmente gestibile.
In Sicilia i Comuni di queste località non hanno, per vari motivi, le risorse necessarie per controllare, salvaguardare, pulire, abbellire, organizzare, smaltire rifiuti, etc., con gli aspetti negativi che ne conseguono.
Periodicamente, ambientalisti e associazioni di volontari denunciano il degrado e organizzano pulizie straordinarie "una tantum", ma fondamentalmente tutto resta uguale.
Il politico di turno dichiara, promette e chissà perché poi quasi sempre non riesce a mantenere...

Proposta:
In questo contesto, occorrerebbe un risolutivo intervento: il Progetto di Legge Pilota per le Isole Minori siciliane prevede meno pressione ed evasione fiscale e più risorse per la salvaguardia, la pulizia e l'organizzazione delle Isole Minori.

Dovrebbe essere dibattuta, studiata, predisposta e varata in tempi brevi una legge (bipartisan) che preveda:

a) Un'aliquota secca del 15% per la locazione delle case cosiddette "vacanza", il cui ricavato dovrà essere incassato come "tassa di scopo" dal Comune di riferimento e utilizzato esclusivamente per la pulizia e la salvaguardia delle isole di appartenenza. Il locatore dovrà rilasciare la ricevuta al locatario, che potrà dedurre dal reddito almeno il 30% della spesa sostenuta per il soggiorno.

b) La persona fisica o giuridica che sponsorizza la pulizia di un luogo o “adotta” una spiaggia, una cala, etc. dovrà poter dedurre completamente l’investimento dall’imponibile oppure detrarre dalle imposte una adeguata percentuale di quanto investito fino a un massimo da stabilire.

Chiaramente questa è una bozza volutamente grezza: occorre ancora prevedere le sanzioni, i controlli e rivisitarla adeguando questa "provocazione culturale", alle normative e alle diverse possibili applicazioni...

Aspettative:
Con questa legge si troverebbero le risorse per salvaguardare, pulire e organizzare turisticamente le Isole Minori, emergerebbe un notevole "sommerso", sarebbe regolarizzata la locazione turistica, si diminuirebbe la pressione fiscale sulle locazioni, si creerebbe un sano conflitto di interessi tra locatore e locatario, si incentiverebbero le sponsorizzazioni ecologiche, si ridurrebbero i costi dello Stato per la salvaguardia dell'ambiente, si pubblicizzerebbe gratuitamente ed efficacemente un'immagine positiva delle nostre splendide isole con una positiva ricaduta sulla domanda turistica, etc...

Come esempio di un'iniziativa di salvaguardia ambientale riuscita, invitiamo gli scettici a cliccare all'interno di questo blog il "Progetto Geo Cala Rossa" e "... hanno aderito a Geo Egadi".

Per quanto sopra, scriveremo una lettera e chiederemo un incontro ai Ministri Tremonti e Prestigiacomo, al Presidente della Camera Fini, al Presidente del Senato Schifani, al Segretario del Pd Bersani, al Presidente della Regione Sicilia Lombardo, all'Assessore al Turismo Strano, all'Assessore ai Beni Culturali Armao (le isole minori rappresentano un bene culturale da salvaguardare!), al Presidente della Fondazione Federico II° Cascio, al Segretario del Pd Siciliano Lupo, al Dirigente Generale dell'Assessorato al Turismo Salerno per sensibilizzarli, esporre le problematiche, organizzare una "tavola rotonda" e sollecitare il varo di una legge pilota (possibile esempio di federalismo fiscale) quasi sicuramente a costo zero e preferibilmente con l'accordo di tutte le forze politiche.
Sarà un'utopia? Crediamoci e proviamoci!

Aldo Bua

c.p.a.c. Marrobbio “Quelli della Farfalla”

1 commento:

  1. Vedete quante belle idee nascono dai cittadini.
    Come si puo' fare perche' le amministrazioni colgano questi suggerimenti!!!!!!
    Interessante la proposta ma e' percorribile con iter burocratici molto lunghi, comunque anche questo e' un suggerimento utile.

    Gruppo turisti emiliani

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