25 ottobre 2011

PROGETTO GEO CALA ROSSA – idee, proposte e suggerimenti, per la pulizia, la salvaguardia e la riqualificazione del territorio delle Egadi

Egregio Signor Sindaco

Lucio Antinoro

Comune di FAVIGNANA

Egregio Direttore

Stefano Donati

AMP Isole Egadi


e p.c.

Vice-sindaco Giuseppe Pagoto

Ass. Lavori Pubblici Monica Modica

Ass. Turismo Giovanni Tranchida

Ass. Servizi Ecologici Aldo Marchingiglio

Presidente del Consiglio Comunale Ignazio Galuppo

Consigliere Comunale Michele Rallo

Palermo, 19 ottobre 2011

Oggetto: PROGETTO GEO CALA ROSSA – idee, proposte e suggerimenti, per la pulizia, la salvaguardia e la riqualificazione del territorio delle Egadi/ note del 10-12-2009 e del 08-02-2010 e successivi incontri

Egregio Signor Sindaco,

In riferimento a quanto in oggetto e agli colloqui intercorsi con Lei e con tutti i destinatari della presente nota a nome mio personale, e quale rappresentante dell’Associazione “Marrobbio Quelli della Farfalla”, nonché del C.T. Egadi, Le ricordo qui di seguito i punti essenziali del Progetto di salvaguardia ambientale Geo Cala Rossa finalizzato alla riqualificazione del luogo e ad agevolarne la fruizione turistica:

1. Acquisizione di un terreno di circa 7000 mq prospiciente la cala, messa in sicurezza della cava di tufo e rifarcimento dei muretti a secco di cinta (già realizzato dal Marrobbio e dal Consorzio esclusivamente autofinanziandosi e con il contributo di sponsor privati);

2. Istituzione, nel tratto di strada comunale che collega con Cala Rossa e Bue Marino, di un divieto di accesso ai mezzi motorizzati da maggio a ottobre, finalizzato alla creazione di un percorso pedo-ciclabile di grande appeal turistico che tuteli la natura del territorio e la sua quiete (pass per i residenti dell’area, proprietari, alberghi, etc);

3. Riparazione della strada-sentiero, oggi piena di buche, che porta verso Cala Rossa e Bue Marino;

4. Realizzazione di una zona di sosta per automezzi e moto da realizzare in un terreno (da affittare o acquistare) prima dell’accesso alla strada-sentiero che porta verso Cala Rossa e Bue Marino con servizio navetta (pullmino elettrico) che colleghi con le cale e possibile noleggio di biciclette;

5. Ripristino e restauro dei caratteristici muretti a secco;

6. Studio geologico delle grotte e delle delle cale per verificarne la sicurezza e controllarne la solidità;

7. Tracciato di sentieri e/o scale in pietra per consentire di accedere agevolmente al mare e possibilmente illuminare con discrezione la cala;

8. Pulizia generale delle cale, del mare antistante e delle grotte accessibili da effettuarsi annualmente all’inizio della stagione estiva con controllo e pulizia giornaliera dell’area per un periodo complessivo di 100 giorni (con sistemazione di circa 20 cesti di canna intrecciata per la raccolta dei rifiuti)

Per la realizzazione di questa concreta iniziativa di impegno ecologico, turistico e civile, che inoltre consentirà a tutti e soprattutto ai bambini di Favignana di poter visitare senza pericoli una delle zone più belle della propria Isola, occorre il sinergico intervento di pubblico e privato, creatività e tanta buona volontà…

L’avvenuta realizzazione del primo punto è la dimostrazione che quanto proposto “si può fare”!

Per quanto sopra, come anticipatoLe, La invito cortesemente a convocare una conferenza di servizi finalizzata all’analisi dei vari punti, all’individuazione delle competenze e delle modalità di realizzazione dell’iniziativa.

In questo contesto inoltre, tenuto conto di quanto osservato durante il periodo estivo, La invito anche a prendere provvedimenti per evitare che si verifichino nel futuro casi di discariche abusive su terreni privati incolti o abbandonati, o all’apparenza senza una visibile utilizzazione.

Sarebbe utile installare cartelli con la scritta “divieto di discarica” e con l’indicazione delle sanzioni previste dal Codice e dal regolamento di Polizia Urbana.

Purtroppo non è difficile osservare impropri utilizzi di luoghi e terreni privati che diventano deposito di “sfabbricidi”, rifiuti, rami secchi o scarti arborei da potatura, che oltre ad essere sicuro rifugio di ratti sono chiaramente antiestetici, antigienici e rappresentano un danno per i siti stessi, per l’ambiente e per il turismo.

In attesa di Suo gradito riscontro, e di incontrarLa per fornire ulteriori chiarimenti e valutare eventuali difficoltà per la realizzazione di quanto sopra sommariamente descritto, La saluto cordialmente e auguro un proficuo lavoro a Lei, alla Sua Amministrazione e al valido pragmatico Direttore Donati.

ALDO BUA

1 commento:

  1. Stupenda iniziativa!Tutti noi che frequentiamo Favignana ci auguriamo che il Sindaco che sembra capire poco di turismo non crei ostacoli e anzi collabori.
    Francesca di Varese

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